Napoli in lutto per la scomparsa del regista, sceneggiatore e politico che dagli anni ’60 in poi ha impreziosito la storia e la cultura della città.
E’ morto all’età di 79 anni Pasquale Squitieri, stroncato da un cancro ai polmoni con il quale lottava da anni. Nato a Napoli nel 1938, Squitieri negli anni ’70 fu legato sentimentalmente anche alla nota attrice Claudia Cardinale, che ha anche recitato in molti suoi film come “Il prefetto di ferro”, “Corleone”, “Claretta”, “Li chiamarono… briganti!” e “I guappi”. Dal 2003 Squitieri è legato sentimentalmente all’attrice e cantante Ottavia Fusco, che ha sposato nel dicembre 2013. In passato era guarito da un tumore nonostante negli anni abbia continuato a fumare.
VITA POLITICA: SENATORE E POI RADICALE
Negli anni ’70 fu vicino ai militati di Lotta Continua, poi si spostò a destra e venne eletto nel 1994 senatore nelle liste di Alleanza Nazionale (collegio Andria-Barletta). Nel 1996 si è candidò nuovamente al Senato con il Polo per le Libertà nel collegio di Nola, ma uscì sconfitto. Successivamente si è poi iscritto al Partito Radicale Transnazionale, e ha collaborato ad alcune campagne del Partito Radicale stesso.
L’AMORE CON CLAUDIA CARDINALE
I due, coetanei, lavorarono per la prima volta insieme ne “I guappi” (1974). Il loro primo incontro è decisamente tempestoso, caratterizzato in apparenza da reciproca diffidenza ed antipatia, ma la Cardinale rimane anche fortemente attratta da quell’ombroso regista napoletano, dallo sguardo azzurro e trasparente. È lei, inavvicinabile in quanto compagna di uno degli uomini più potenti dell’ambiente cinematografico italiano, a farsi avanti, malgrado tutte le voci negative sul regista, che viene generalmente dipinto come un uomo imprevedibile, collerico, collezionista di donne. Ma ai suoi occhi Squitieri rappresenta proprio quella vitalità ed anche quella follia e quegli eccessi di cui sente un bisogno crescente, dopo molti anni costretta ad «una vita tutta regolata, tutta programmata, tutta razionale e razionalizzata… Pasquale era l’opposto: ed è stato l’opposto a sedurmi». La loro relazione ha inizio nel 1973, ma solo due anni dopo la ufficializzeranno, pur senza sposarsi.