La questione sfratti relativa alle case popolari occupate, infervora nell’area metropolitana di Napoli. Dall’ottava municipalità presieduta da Apostolos Paipais è arrivato un comunicato diretto al sindaco del comune del capoluogo partenopeo, Luigi De Magistris.
LA CASA UN DIRITTO DI TUTTI
L’ottava municipalità, presidente Apostolos Paipais, ha deliberato un ordine del giorno per chiedere al sindaco de Magistris la sospensione degli sfratti e dei pagamenti per tutti i cittadini coinvolti da tale richiesta. L’ ordine del giorno è stato frutto congiunto della Sesta Commissione della 8^ Municipalità e della Giunta Paipais ed è stato approvato all’unanimità, maggioranza e opposizione.
A questi cittadini il comune di Napoli ha intimato di pagare una indennità di occupazione di novemila euro come indennizzo per i dieci anni trascorsi. Altrimenti dovranno liberare gli appartamenti entro 30 giorni.
Tali missive infatti intimano, in nome e per conto del Comune di Napoli, il pronto rilascio dell’immobile “abusivamente” occupato in quanto divenuto di proprietà dell’Ente, conseguentemente all’ acquisizione al patrimonio comunale. Il problema è che a ricevere questa richiesta sono stati anche una serie di cittadini che hanno già presentato un’istanza di condono e rispettato tutti gli adempimenti di legge che l’amministrazione comunale richiedeva.
La Municipalità inoltre ha richiesto un incontro urgente a tutti i soggetti interessati alla presenza del Sindaco, Vice Sindaco, Assessore e Dirigente al ramo, la Napoli Servizi.
‘La casa è un diritto di tutti – ha sottolineato il Presidente Paipais – questi errori o ‘leggerezze’ non possono essere ammessi. Difenderemo i diritti dei cittadini in ogni sede utile’.
