Voce di Napoli | Navigazione

Muore dopo oltre un mese di calvario in ospedale: scatta la denuncia dei parenti

Tragedia nel giorno della vigilia di Natale per una donna di 54 anni, originaria di Agropoli (Salerno), deceduta per un’infezione alla vescica dopo aver subito un intervento di asportazione dell’utero lo scorso mese di novembre.

La vittima, Anna Passero, è morta dopo oltre un mese trascorso in una clinica di Avellino in seguito a diverse complicazioni emerse subito dopo aver subito l’intervento di asportazione dell’utero lo scorso 16 novembre. Quello che doveva essere un intervento di routine si è poi rivelato fatale per la 54enne, deceduta dopo oltre un mese di agonia. I parenti hanno presentato una denuncia contro i medici che hanno operato e assistito la vittima.
Dal 16 novembre al 22 dicembre la donna ha subito altri interventi chirurgici senza però alcun miglioramento. Le figlie, sconcertate dal calvario della povera madre, hanno così deciso di trasferire la donna all’ospedale Cardarelli di Napoli. Nel nosocomio napoletano i medici diagnosticano alla donna una pericardite acuta. La mattina del 24 dicembre la 54enne entra in coma e muore nel pomeriggio.
Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri di Napoli, coordinati dalla Procura partenopea che ha disposto il sequestro della salma in attesa dell’autopsia che il medico legale effettuerà nelle prossime ore.