Sarebbe riuscito a sfuggire alla cattura proprio nel giorno di Natale. Il fantasma di Scampia, meglio noto come Marco Di Lauro, 36 anni, quarto figlio di Ciruzzo ‘o milionario, continua la sua latitanza che va avanti da circa 12 anni.
Secondo quanto riferito da cronochedellacampania (ma non confermato dai carabinieri), il boss del potente cartello di Scampia è riuscito alla squadra catturandi dei carabinieri la mattina di Natale. I militari avrebbero effettuato un blitz all’interno di una mansarda dei Camaldoli, zona collinare di Napoli, dopo aver seguito per diverso tempo persone vicine a Marco Di Lauro. Quando però sono entrati hanno trovato tutto in ordine, segno che il boss aveva fiutato “puzza di bruciato” e si era spostato.
Di Lauro è il secondo latitante più pericoloso d’Italia, dietro solo al boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro. Ad oggi deve scontare una pena di 10 anni per associazione di stampo mafioso ma a breve passerà in giudicato anche la condanna all’ergastolo che lo riconosce come mandante dell’omicidio di Attilio Romanò, vittima innocente della faida di Scampia.
