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Napoli, il calvario di una donna per partorire: la denuncia a La Radiazza

E’ una vicenda incredibile quella raccontata da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Gianni Simioli, durante il programma radiofonico La Radiazza. Protagonista di questa storia, una giovane donna di 28 anni che per partorire ha subito un vero e proprio calvario.

Napoli, il calvario di una donna per partorire: la denuncia a La Radiazza

La denuncia è arrivata da Giuseppe Gioioso, marito di Simona Gallo, la donna che si era recata nell’ospedale di Napoli dove era in cura, perché accusava alcuni dolori addominali. Il medico l’avrebbe sottoposta ad un cesario perché aveva riscontrato un invecchiamento della placenta. Il calvario della donna è cominciato dopo l’intervento. Come ha raccontato il marito:

Quell’invecchiamento che si temeva, nei fatti, non sarebbe stato riscontrato, ma, comunque, il parto cesareo è andato bene. Successivamente, però, con il passare delle ore vediamo delle perdite di sangue dalla ferita di mia moglie e, solo dopo dodici ore di continue lamentele, il primario ha visitato mia moglie e, appena ha pressato sull’addome, è cominciato a uscire tantissimo sangue e si è deciso di andare nuovamente in sala operatoria dove mia moglie ha subito un’altra anestesia, questa volta totale, per poter rimuovere tutto il sangue che le si era accumulato all’interno“.

Dopo essere stata ricoverata in terapia intensiva, al momento delle dimissioni sarebbe sorto un altro problema. Quando le stavano per rimuovere il drenaggio, hanno scoperto che un pezzo era rimasto all’interno dell’addome, dunque, l’hanno dovuta sottoporre ad un nuovo intervento. Stando alla denuncia del marito, durante l’operazione ci sarebbe stato un problema con l’anestesia, nessuno aveva letto sulla cartella clinica che la donna era allergica ad un medicinale. Sarebbe stato necessario somministrarle una nuova dose di anestesia.

Per fortuna, alla fine, è andato tutto bene e mia moglie e mia figlia, nei prossimi giorni, saranno dimesse, ma lo choc che ha subito e le tante medicine che ha dovuto prendere le impediranno di allattare e le hanno creato una paura tale che difficilmente potremo avere altri figli“, queste le parole di un uomo che ha temuto di perdere sua moglie.

Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli hanno dichiarato di voler andare fino in fondo a questa storia: “La denuncia di Giuseppe ci ha lasciati senza parole e crediamo che sia giusto e doveroso avviare un’indagine per capire se e quali errori sono stati commessi per poi processare e punire i responsabili“. Il consigliere regionale dei Verdi ha, poi, aggiunto quanto in Campania ci sia un uso eccessivo del parto cesareo e quanto questo tipo d’intervento andrebbe fatto solo se strettamente necessario.