La Pizzeria da Michele a Napoli è una vera istituzione. Il piccolo locale nel quartiere di Forcella quotidianamente ospita moltissimi clienti. Sarà questo il motivo per cui in una famiglia di pizzaioli, come quella Condurro, tanto importante e rinomata, ci sia una battaglia in atto sulla differenza tra i due locali.
Dopo l’annuncio dell’apertura della storica pizzeria a Londra e Roma, n’è è arrivato un altro di un’inaugurazione a Milano. Il locale milanese, però, non ha niente a che vedere con quello di Forcella. Per comprendere questa differenza, bisogna fare un passo indietro e spiegare le dinamiche della famiglia Condurro.
La storica pizzeria da Michele apre una nuova sede anche a Roma
La pizzeria Da Michele apre a Londra, lo storico locale espatria a Church Street
Molti componenti del rinomato cognome napoletano, hanno il nome del nonno, capostipite famigliare, Michele. Ci sono, dunque, due famiglie, una appartenente al quartiere di Forcella, che gestisce la storica pizzeria e da cui sono nate le sedi in Giappone, Londra e Roma. Un’altra che ha aperto diversi negozi nei quartieri di Fuorigrotta, Chiaia e Vomero e che presto inaugurerà una nuova sede a Milano.
Per tutti questi motivi, l’addetto stampa della Pizzeria da Michele, quella nel cuore di Napoli, Alessandro Condurro precisa che la sede di Milano non è legata in alcun modo al loro marchio originario di Forcella.
“Nessuna nostra filiale apre oppure ha in programma di aprire a Milano. Si tratta di parenti che portano il nostro stesso cognome, certo, ma che non hanno a che fare con la nostra azienda. Il padre di queste persone, Raffaele Condurro, ha lavorato per noi come pizzaiolo per molti anni, questo è vero e sacrosanto. Ma non basta ovviamente questo per poter essere “da Michele”, almeno noi crediamo così. Diversità ovviamente non vuol dire superiorità, il loro prodotto potrebbe benissimo essere superiore al nostro. Ma in questo modo si genera confusione tra la clientela e tra gli addetti ai lavori. Personalmente e a nome della mia azienda, auguro buon lavoro a tutti, ognuno se possibile con una propria precisa identità“.
D’altro canto gli altri Condurro, quelli che a breve apriranno un locale a Milano, spiegano che i parenti di Forcella hanno ereditato la pizzeria ma non la tradizione, che si tramanda da generazioni. E, infatti, il padre Vincenzo, capostipite di quest’altro gruppo, figlio di Michele, ha lavorato per 50 anni nella pizzeria di Forcella.
“Non abbiamo fatto alcun riferimento al locale di Forcella. Siamo la stessa famiglia e facciamo lo stesso lavoro. I cugini di Forcella hanno ereditato la pizzeria di via Sersale ma non sono proprietari della tradizione di famiglia nè tantomeno del nonno. Mio padre è il figlio del fondatore e ha lavorato 50 anni nella pizzeria di Forcella. Anch’hio ci ho lavorato negli anni Settanta. Io e mio figlio siamo dietro al banco a sfornare pizze da anni e le nostre pizzerie portano il mio nome, Michele. Sono locali di successo che non screditano la tradizione di famiglia“.
