Brutta notizia per il Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca che nei prossimi mesi dovrà difendersi in un processo dall’accusa di falso in atto pubblico.
De Luca è stato infatti rinviato a giudizio, insieme ad altre 26 persone tra amministratori, funzionari comunali, tecnici e imprenditori nel processo che riguardava la variante da 8 milioni di euro per i lavori di piazza della Libertà a Salerno.
Questa le decisione presa nel pomeriggio dal gup del tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, che ha accolto le richieste formulate dai pubblici ministeri Antonio Cantarella e Guglielmo Valenti.
I fatti risalgono all’epoca in cui De Luca era sindaco di Salerno. Nel mirino dei magistrati l’approvazione, avvenuta il 16 febbraio del 2011, della somma di 8 milioni di euro per l’ultimazione della variante di piazza della Libertà, già in corso d’opera, dopo la rilevazione di alcuni imprevisti durante i lavori (la presenza di acqua nel sottosuolo).
Il processo inizierà il 13 marzo 2017 davanti ai giudici della Prima sezione penale.