Santo Versace è stato ospite venerdì mattina al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Il fratello del noto stilista scomparso, ha visitato la sezione egizia e la splendida collezione Farnese. Era la prima volta che Santo visitava il famoso museo di Napoli. Con lui c’era una cara amica, Sabina Albano.
Assieme hanno ammirato le incantevoli bellezze del museo di Napoli. In quest’occasione ha incontrato anche il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Gulierini. Assieme collaboreranno per un progetto. Una manifestazione che dovrà tenersi tra luglio e settembre del prossimo anno. Un’occasione per mescolare moda ed arte.
Il direttore, Gulierini ha spiegato quanto la moda di Versace sia ispirata al mondo dell’arte antica. L’idea è quella di creare un’esposizione di abiti affiancati dalle opere d’arte a cui si sono ispirate.
“Le creazioni di Versace sono spesso influenzate dall’antico, dal mondo greco e, talvolta, da quello pompeiano. Con questo exhibit, desideriamo affiancare questi due universi, apparentemente lontani, con abiti messi accanto all’opera a cui sono ispirati”.
Gulierini ha assicurato che l’unione tra moda ed arte continuerà. In calendario ci sono sfilate e grandi mostre. Un’altra casa di moda sceglie Napoli per un suo evento. Dopo il successo di Dolce & Gabbana, anche Versace esporrà qui, nel Museo Archeolgico Nazionale. Il capoluogo partenopeo conferma ancora una volta di essere, con i suoi scenari unici e l’enorme panorama storico-culturale, fonte d’ispirazione per ogni genere d’arte.
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