Lorenzo Tonelli è uno dei nuovi acquisti del Napoli che i tifosi devono ancora vedere in campo. Il motivo però, rispetto agli altri calciatori, non è per questioni tattiche o di inserimento negli schemi di gioco, L’ex difensore dell’Empoli è fermo per infortunio. Adesso Tonelli è pronto a scendere in campo con la maglia azzurra.
Le dichiarazioni del difensore
Durante un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, Tonelli ha dichiarato che: “La sconfitta di Bergamo può darci carica e qualche motivazione in più in vista della Roma, contro la quale sarà una partita difficile. Giustamente quando ti trovi ad affrontare squadre come il Benfica, in Champions League, ci sta un calo di tensione e fisico. Non dobbiamo fossilizzarci su questo, ma andare avanti perché il campionato è lungo e vincere non è facile. Sono stato il primo ad arrivare a Napoli ed ero molto contento, ma purtroppo ho finito l’anno scorso non al meglio, con delle noie che si sono prolungate un po’ e non mi hanno permesso di svolgere gran parte del ritiro, ma adesso sto bene e mi sento pronto ad aiutare i compagni. Sarri è sempre lo stesso di Empoli, improntato sulla tattica. Da una parte però è cambiata la sua mentalità, ovviamente è diverso stare ad Empoli per salvarti e a Napoli per vincere”. A Napoli ho trovato un gruppo fantastico. Una squadra senza gruppo, anche se è forte, non riesce ad esprimere il suo massimo, mentre qui sta proprio nel gruppo la forza principale. Indossare la maglia azzurra è una sensazione strana. Mi sento come se dovessi ripagare la fiducia di tante persone. A Empoli, prima che arrivasse Sarri, facemmo lo spareggio per non retrocedere in Serie C. Il calcio è imprevedibile, io a quei play-out pensavo di tornare a studiare. Al 70′ stavamo perdendo, poi in dieci minuti abbiamo ribaltato il risultato e ci siamo salvati”.