E’ partita ufficialmente oggi la iOs Developer Academy a Napoli, il primo centro di sviluppo europeo del colosso americano della Silicon Valley. I primi cento selezionati hanno iniziato il corso ricevendo il kit di benvenuto della Apple: un iphone e un MacBook Air.
Sono 200 – di cui 150 campani – gli studenti selezionati al termine delle prove su oltre 4000 partecipanti. Il periodo di formazione avrà una durata di nove mesi e, dopo il primo gruppo di 100, da gennaio siederanno in aula anche gli altri aspiranti programmatori.
All’inaugurazione, nella sala congressi, è intervenuta Lisa Jackson, vicepresidente di Apple e responsabile delle Politiche Sociali e Ambientali della multinazionale, il ministro dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, il rettore della Federico II, Gaetano Manfredi, assieme al sindaco Luigi de Magistris e al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Ci auguriamo – ha dichiarato il sindaco de Magistris – che questo sia un modo per rendere vivo e vitale il quartiere di San Giovanni attraverso i giovani della nostra città e non solo. Se oggi si investe è perché Napoli è credibile e in grado di ospitare, dal punto di vista organizzativo, qualsiasi evento”.
Così come Tim Cook, assente premier Matteo Renzi che via Twitter sottolinea l’importanza della giornata.
Parte l’Academy di Apple, come promesso con Tim Cook. Napoli ha tanto futuro davanti. Se riparte il sud, riparte l’Italia
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 6 ottobre 2016
L’Academy nasce dell’intesa tra Apple e l’Ateneo partenopeo. Formerà in totale 600 studenti in tre anni, preparandoli a diventare sviluppatori di app e software sul sistema operativo della Mela. I primi cento, come detto, hanno iniziato oggi la loro avventura. Un secondo gruppo di cento entrerà nelle aule allestite nel campus di San Giovanni a Teduccio, a Napoli Est, a gennaio.
“Abbiamo lavorato giorno e notte, compresi i weekend. Sembrava un’impresa folle, ed ora è tutto pronto” racconta il professore Edoardo Cosenza, delegato del rettore per San Giovanni. Alla Apple sono stati consegnati i locali attrezzati secondo le indicazioni Apple, e l’inaugurazione si terrà una Sala congressi messa a nuovo: 500 posti a sedere e uno schermo 3D di 50 metri quadri, con risoluzione 4k. Non ci sarà nessun tavolo dei relatori, in linea con la filosofia lanciata da Steve Jobs negli anni passati, così come le traduzioni saranno simultanee per non interrompere i relatori.
