Il tifoso del Napoli non trova pace. Non ha il tempo di godere neanche di una vittoria o di un’attesissima vigilia europea che puntualmente succede qualcosa di spiacevole. Prima le polemiche tra Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis, adesso lo scontro dichiarato tra il Comune e la società. L’Assessore allo sport Ciro Borriello è stato molto chiaro: il club o paga gli arretrati o rischia la messa in mora.

Le dichiarazioni dell’Assessore

Continua la guerra tra il Comune di Napoli e il club di De Laurentiis. L’oggetto conteso è sempre lo stadio San Paolo. Al momento all’orizzonte non sono previsti accordi tra le parti per una convenzione, quindi la società deve pagare volta per volta il fitto per poter utilizzare l’impianto. L’Ass. Borriello non ha usato mezzi termini. Ha dichiarato che se la SSC Napoli non salderà il debito nei confronti dell’amministrazione (in merito a fitti del passato), il Comune metterà in mora il club azzurro. Per quanto riguarda la rivendicazione da parte della società, relativa al saldo che concerne la costruzione dei tornelli, Borriello ha affermato che il Comune sta aspettando ancora le fatture per i pagamenti.

Come riportato da Spazionapoli, ecco le dichiarazioni dell’Assessore, rilasciate a Fanpage: “Non è stata ancora firmata la convenzione ponte, se la questione non si risolverà in tal senso il rapporto verrà regolato con il servizio a domanda individuale e sarà concesso di volta in volta solo per 24 ore. É vero che il Napoli, a suo tempo, fece installare i tornelli agli ingressi del San Paolo a sue spese, date le ristrettezze economiche in cui versava l’ente comunale. Una spesa di oltre due milioni di euro, che però devono essere ancora certificati. Il Napoli continuerà a giocare al San Paolo, ma la società sarà chiamata ad adempiere gli obblighi amministrativi dovuti. In tal senso, siamo pronti a mettere in mora il club“.

LA TELENOVELLA TRA COMUNE E SOCIETÀ PER LO STADIO SAN PAOLO