Una torre di 150 metri d’altezza per ammirare interamente gli scavi di Pompei dall’alto è l’idea di Aldo Capasso, docente di Tecnologia dell’Architettura dell’Università Federico II di Napoli.
La struttura, quando realizzata, sarà posta al margine dell’area urbana di Pompei, l’idea è costruirla completamente trasparente così da non compromettere la sagoma territoriale. Lo skyline della torre ha una forma conica che si apre in basso mentre in alto simboleggia una carica “esplosiva” rimandando al Vesuvio. Pompei è stata oggetto di lunghe discussioni, poiché lasciata in un pietoso stato d’abbandono, nel 2001 dall’Unione Europea era stato segnalato il profondo stato di degrado in cui versava, poi finito in crolli parziali nel 2012.
Il governo a quel punto decise di intervenire impegnandosi a preservare uno dei più importanti patrimoni archeologici del mondo. Nel 2013 è stato avviato il Grande Progetto Pompei e sono stati stanziati 100 milioni di euro per la riqualificazione del sito. Per la messa in opera, sono stati coinvolti vari gruppi di archeologi e studiosi per risolvere tecnicamente i problemi dell’intera area. Per adesso però il progetto della torre resta soltanto un’idea, almeno finché non si troverà qualche magnate pronto a finanziarlo.