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Casa a luci rosse a Napoli, incontri con i trans nella zona ospedaliera

Casa e auto a disposizione di alcuni transessuali per favorire la loro prostituzione. Un appartamento a luci rosse, gestito da un uomo di 62 anni, è stato scoperto e sequestrato dai carabinieri di Napoli.

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I militari della stazione Vomero-Arenella hanno arrestato l’uomo, originario del quartiere Soccavo, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. In pratica il 62enne accompagna in trans in un appartamento di via Leonardo Bianchi, all’altezza della zona ospedaliera della città, ricevendo denaro sia per il trasporto che per l’uso della casa, dove avvenivano gli incontri a luci rosse con diversi clienti.

I carabinieri lo hanno bloccato dopo un servizio di appostamento: l’uomo infatti ha atteso che un transessuale 26enne terminasse l’incontro con un cliente e, con la sua utilitaria, l’ha accompagnato  alla stazione ferroviaria.

Nel corso delle successive perquisizioni, veicolare e personale, sono state trovate e sequestrate le chiavi della casa, 565 euro in denaro contante e alcune confezioni di profilattici.