A Napoli si continua a sparare. Nessuna zona dell’area metropolitana della città sembra essere al sicuro dalle famigerate “stese“. Dal centro alla Sanità, da Scampia all’area Nord, dal Rione Traiano a Pianura. Stavolta, per fortuna, non ci sono state vittime. Gli spari sono stati diretti verso la saracinesca di un negozio di articoli sportivi. È partita l’indagine delle forze dell’ordine.
La sparatoria
Pianura, c’è stato un concerto neomelodico che ha chiuso una festa di piazza. Il finale è stato letteralmente di fuoco. Infatti, la proprietaria di un negozio ha trovavo la serranda del locale con dei fori causati da proiettili. Subito sono state allarmate le forze dell’ordine che sono accorse sul posto. Partite le prime verifiche, sarebbero già state accantonate le piste relative a racket e camorra. Nonostante ciò, gli inquirenti non potrebbero tralasciare il fatto che la zona è al centro di una guerra criminale per il controllo del territorio. Probabile anche il motivo della bravata, considerato che il gestore dell’attività avrebbe litigato con dei ragazzini del posto. Una curiosità: il negozio è di proprietà di un ex Consigliere regionale.