Galleria Umberto I continua a vivere nel degrado più totale. Lo storico monumento di Via Toledo sono anni che è diventato la terra di nessuno. Dopo il tragico episodio in cui morì il giovane Salvatore Giordano, ucciso da una pietra staccatasi dal cornicione esterno della galleria, si è provveduto a restaurarla.
Non è bastato, però, il restauro a far cambiare la situazione di Galleria Umberto I. Il monumento, le cui origini risalgono alla fine del 1800, oggi è diventato un luogo privo di qualsiasi tipo di controllo. Dove, quando si abbassano le serrande dei negozi che la popolano, accade di tutto. Oltre ad essere diventata da tempo un campo di calcio, utilizzato dai ragazzini della zona, adesso è anche una pista dove divertirsi con i motorini.
È stato il quotidiano La Repubblica a pubblicare un video, che riprende più motorini impennare e correre all’interno di Galleria Umberto I. Completamente indisturbate bande di ragazzini si divertono a correre con gli scooter sui pavimenti monumentali. La denuncia, che lo storico monumento di Via Toledo fosse diventato la terra di nessuno, era arrivata tempo fa da parte dei residenti e dei commercianti. In molti reclamano un maggior controllo. Controllo che fino a questo momento non è arrivato o quantomeno non è continuo.
Più volte gli agenti della Municipale e di Polizia sono intervenuti a riportare ordine all’interno della galleria, ma questo non basta a risolvere il problema. Non appena vanno via, i ragazzini tornano a giocare a pallone o ancor peggio, a correre con i motorini. Per questo motivo commercianti e residenti pretendono che ci sia un controllo continuo, per evitare che Galleria Umberto I continui a vivere nel degrado totale, ma soprattutto per preservare il patrimonio storico culturale, che rappresenta.