Il Ferragosto è la giornata clou dell’estate. Quella dove tutti tra pranzi, feste e gavettoni, consacrano l’estate e le vacanze. Tuttavia il vero significato di questa giornata è più profondo ed ha origini molto lontane. Addirittura che risalgono agli antichi romani.
Il significato religioso
La parola Ferragosto deriva da feriae augusti, cioè una sospensione delle attività agricole dedicata all’Imperatore Augusto. Dunque anche per i romani il Ferragosto era una festa ma coincideva con i tempi del raccolto che veniva poi consacrato alle loro divinità. Ecco, dunque una prima valenza religiosa (ma pagana) di questa giornata. Nel 1700 la festività viene inglobata nel calendario cattolico. Infatti la religione cristiana fa coincidere a questa data l’Assunzione della Vergine Maria. Il 15 agosto la Madonna va in cielo richiamata da Dio. I fuochi di artificio rappresentano la luce mentre i giochi d’acqua sono simbolo di purezza.
La festa del Ferragosto
Il Ferragosto viene “istituzionalizzato” nel periodo fascista dove nelle maggiori città e principali località di vacanze, vengono organizzate feste, sagre e fiere. Queste sono occasioni di svago per i cittadini che ne approfittano per girare il paese. Inoltre all’epoca durante questa giornata, venivano applicati grossi sconti per gli acquisti di vari prodotti. Di conseguenza le persone erano ben felici di fare compere.