Secondigliano

Intervista a Ivo Poggiani: Presidente della III Municipalità

Ivo Poggiani è il neoeletto Presidente della III Municipalità alle ultime elezioni, che si sono tenute a Napoli. Si presentava con una coalizione di sinistra a sostegno dell’attuale sindaco, Luigi De Magistris. Dovrà presiedere la circoscrizione di Stella-San Carlo all’Arena. È un volto conosciuto nei comitati civici, da sempre attivo sul territorio.

L’intervista a Ivo Poggiani, il Presidente della III Municipalità di Napoli.

Si aspettava questa vittoria?

“Io un’idea me l’ero fatta, c’è un’aria diversa in città, soprattutto sulla Municipalità. Le Municipalità erano una grande scommessa, l’area del PD cinque anni fa andò con De Magistris, quest’anno è cambiato tutto. Oggi scegliamo di andare in autonomia, raccogliamo 5 Municipalità, altre le perdiamo per problemi burocratici delle liste. La mia, la III era la più difficile, il Rione Sanità per la prima volta nella storia passa a sinistra. Quello che abbiamo fatto negli ultimi anni, lotta alla criminalità per esempio, sono tutte cose che hanno pagato”.

Quali sono i punti su cui vi focalizzerete per i prossimi 5 anni?

“Partecipazione e cultura. La partecipazione è la cosa fondamentale. Renderemo istituzionali tre assemblee di cittadini. Divideremo la Municipalità in 3 zone: Capodimonte, Stella e Forcella. Queste assemblee popolari avranno dei compiti specifici, il regolamento lo scriveremo tutti assieme. Il bilancio partecipato, i cittadini devono rendersi conto di quante sono le risorse, in modo vincolante. Potranno chiamare i consigli, in modo che chiederemo suggerimenti alle assemblee popolari, che potranno proporre gli ordini del giorno. Queste assemblee saranno una spalla della Giunta. A Napoli esiste il centro storico intramoenia, che comprende il Centro Storico ed è la zona turistica. Noi nella nostra Municipalità abbiamo quattro poli attrattivi che sono: l’Orto Botanico, l’Osservatorio Astronomico e due Musei Nazionali. Abbiamo il lavoro che tutte le associazioni stanno svolgendo nel quartiere Sanità. Dobbiamo provare a mettere in rete queste 5 esperienze, per provare ad attrarre turismo, che ora è incentrato tra il lungomare e il centro storico”.

Quindi cosa pensate di fare come Municipalità per risolvere il problema dei giovani che si avvicinano alla camorra, avete in mente interventi mirati sul territorio?

“Non devo essere io a scrivere il programma di mandato per i prossimi 5 anni, dobbiamo provare a far diventare le Municipalità luoghi politici, Municipalità in questo momento significa territorio, dobbiamo riusciare a dare la percezione ai cittadini che le Municipalità parlano di politica, dei problemi reali oltre le loro competenze, così attuiamo una riforma di questi luoghi, che diventano recettori delle questioni cittadine. Pensiamo al problema degli ospedali che stanno chiudendo, come il Torre Annunziata, quello che la Regione Campania sta attuando sulla questione dei Pronto Soccorso è qualcosa di terribile. La Regione opera sui territori senza confrontarsi con essi, quello che chiediamo è il confronto con i cittadini, con i medici, che sono il corpo vivo degli ospedali e dunque, possono proporre dei piani più vicini alle varie esigenze”.

Lei ha denunciato di essere stato aggredito fuori da un seggio del quartiere Sanità, come commenta?

“Ho denunciato sui Social ma anche alle autorità competenti. Le Istituzioni devono dare il primo segnale, io la denuncia la dovevo fare, perché dovevo dare un segnale, i cittadini non devono avere paura di denunciare. Tanti cittadini subiscono abusi da queste bande improvvisate di camorra, che ormai non hanno alcun tipo di consenso, che non hanno più controllo sociale. Non abbiamo paura, questi atti non ci fermano, forse mi danno questo tipo di benvenuto perché in un anno e mezzo, ormai, sono vicino ai famigliari delle vittime innocenti di camorra, ho provato a stimolare il Governo centrale”.

Cosa intende quando dice che le Istituzioni vi hanno abbandonato?

“Pensavamo di essere riusciti a strappare una sola cosa al Governo Renzi: le scuole aperte anche d’estate. Abbiamo chiesto di mettere a disposizione un po’ di fondi per l’apertura delle scuole il pomeriggio. Il Premier è uscito sui giornali dicendo che addirittura avrebbe aperto le scuole anche d’estate. La cosa si è evoluta con la distribuzione di pochi fondi ai presidi scolastici, che bastano per far restare le scuole aperte pochi giorni. Abbiamo fatto una controproposta di indirizzare fondi per i quartieri più a rischio, cosa che non è stata accettata”.

Il sindaco Luigi De Magistris ha detto che scriverà a Renzi e si aprirà a un dialogo con De Luca per la questione Bagnoli, come mai quest’apertura?

“Noi vinciamo anche a Bagnoli, Diego Civitillo vince a Bagnoli. I dati parlano di una sconfitta paurosa del PD in quella Municipalità. Questo significa che le ricette del Consiglio dei Ministri ai cittadini non piacciono. Quando il sindaco dice apriamo a un dialogo, lo dice, in primis, perché è il primo cittadino e quindi, in qualche modo dobbiamo parlare con Governo e Regione e, in secondo luogo, per cercare di trovare delle soluzioni condivisibili anche dalla cittadinanza”.

Qual’è il suo augurio per la città di Napoli?

“Sono passati 5 anni, oggi la riconferma di Luigi De Magistris e di molti di noi fa capire che questo è un voto politico, non è come il voto di Roma, dove ha vinto la Raggi, che può essere letto come un voto di vendetta cittadina contro i vari meccanismi di partiti. Qui a Napoli, il voto è molto politico, questo deve far riflettere. Quello che sta nascendo a Napoli è diverso, oggi si apre uno scenario enorme, basato sulla partecipazione reale fatta di cittadini in carne ed ossa. Il mio appello è continuare a stare tutti assieme, come abbiamo fatto fino ad ora”.

Luigi Erbetta

Articoli recenti

Agguato a Napoli: quattro colpiti in una sparatoria a Capodimonte

Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…

11 ore fa

E’ morta a 108 anni la nonnina più anziana della Campania

Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…

12 ore fa

Stash dei the Kolors racconta il dramma: “Scusate l’assenza, sto facendo denuncia ora”

Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…

20 ore fa

Incidente sul lavoro nel Napoletano: Mimmo precipita e muore, lascia un bimbo di 10 anni

Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…

20 ore fa

Refezione scolastica, ispezione al centro cottura: 80 kg di cibo sequestrati

Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…

20 ore fa

Tragedia a Napoli, bimbo mangia pizzetta e muore soffocato: Santo aveva solo 11 anni

E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…

20 ore fa
Sponsorizzato