Uno dei protagonisti di Gomorra 2 è stato sicuramente Carmine Monaco, ‘o track. Il suo personaggio è morto durante la puntata di ieri, ucciso da Chanel per aver provato ad uccidere suo figlio. Finisce così la storia del capo dei “girati”, gruppo che ha deciso di ribellarsi al clan dei Savastano.
In Gomorra 2 ‘o track è venuto alla ribalta. Il vero personaggio, sebbene nella prima serie avesse mostrato già qualche caratteristica, è apparso in queste nuove puntate. Carmine Monaco, giovane 25enne, in un’intervista al quotidiano La Repubblica, giorni fa, ha raccontato le sue origini e come è arrivato a fare l’attore.
Nato da una famiglia dei Quartieri Spagnoli, Carmine Monaco nella sua vita è sempre stato a contatto con personaggi poco raccomandabili. Figlio di una madre casalinga e di un padre disoccupato, prima di conoscere il mondo della recitazione, era uno scugnizzo che faceva un po’ di tutto per guadagnare qualcosa.
“Non vedevo nessuna possibilità davanti a me per cambiare, mio padre è disoccupato, mia mamma casalinga, ma sapevo di non voler diventare come mio zio, che è stato in carcere per vent’anni. Mi sono impegnato nel cinema grazie all’associazione “Socialmente pericolosi” e ho visto che sopravvivere è possibile”.
La storia di Carmine Monaco è quella di una rivalsa sociale, un ragazzo che grazie alla recitazione si è allontanato dalla possibilità di finire in qualche malaffare. Ironia della sorte ha recitato proprio ciò da cui è rifuggito con tanto impegno. Forse è per questo che la sua interpretazione in Gomorra 2 è così realistica, il mondo del track, Carmine lo conosce bene.
Carmine Monaco ha raccontato che l’incontro che gli ha cambiato la vita, è stato quello con Gaetano di Vaio, produttore di Figli del Bronx, casa di produzione napoletana. È stato lui la prima persona che gli ha dato fiducia:
“Gaetano mi aiutato a credere in questo sogno, ho girato con lui il documentario “Largo Baracche””.
Stefano Sollima, regista di Gomorra, ha subito capito il talento di Carmine Monaco. Nella prima serie, infatti, il personaggio del track sarebbe dovuto morire, invece, fu cambiata la sceneggiatura per farlo apparire anche in Gomorra 2. Carmine vanta altre esperienze nel mondo del piccolo e grande schermo. Ha recitato anche nella serie televisiva, firmata Mediaset, “Squadra Mobile” e nel film di Edoardo Leo “Noi e la Giulia”.
In Gomorra 2 è morto, ma Carmine Monaco continuerà a recitare perché questa è la sua passione. Lo rivedremo, dunque, in altre produzioni, come lui stesso ha scritto su Facebook: “Gomorra la serie ….. Fine ? State senza pnsier”.
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