Stanotte è morto Muhammad Alì all’età di 74 anni. La famiglia e il portavoce del campione hanno dato l’annuncio ai media. Il più grande lottatore di tutti i tempi soffriva da tempo perché malato di Parkinson.
È stata una crisi respiratoria a costringerlo al ricovero giovedì sera e alla successiva morte avvenuta la scorsa notte. Tantissimi i personaggi illustri del mondo sportivo che lo hanno salutato dai loro profili social, come Mike Tyson .
Anche Diego Armando Maradona, il campione di calcio argentino, ha espresso dal suo profilo Facebook parole commoventi per la morte del campione di box vincitore di numerosi titoli mondiali ed esempio nell’ambiente sportivo di talento e lotta alle discriminazioni razziali:
“È stato di gran lunga il migliore di tutti i tempi. È stato l’unico uomo che mi ha permesso di vedere mio padre piangere quando lo vide dal vivo all’incontro tra Ray Sugar Leonard e Tommy Herns, a Las Vegas, nel 1981. Quindi come posso non sentire questa perdita, se è colui che mio padre ammirava di più? Sul ring era un ballerino. Sicuramente se n’è andato perché non poteva più darci altre gioie, perché ogni volta che saliva sul ring era uno spettacolo unico. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia“.
