Nella giornata di ieri, intorno alle 12, è stata segnalata la torbidità dell’acqua in alcune zone di Napoli. Molti cittadini hanno lamentato di questo problema senza sapere donde fosse l’origine. L’Abc, l’azienda che eroga il servizio, ha diffuso una nota, nella quale ha spiegato il motivo dell’acqua marrone: “Si è reso necessario eseguire manovre urgenti sul sistema di adduzione per garantire l’alimentazione alla città dal serbatoio di Capodimonte“.
Oggi, 20 maggio 2016, il giorno dopo il disagio, la cittadinanza coinvolta si è chiesta se l’acqua potesse essere bevuta dopo essere sgorgata dai rubinetti di colore marrone. La redazione di Voce di Napoli ha consultato il sito ufficiale dell’azienda Abc, sul quale è stato pubblicato un avviso che riguarda proprio l’attenzione sulla qualità.
È successo che, con il benestare sanitario da parte dell’ASL, si è provveduto ad un lavoro di ristrutturazione di una vasca del serbatoio di Capodimonte, il più antico della città: è stata incrementata di circa 30 milioni di litri la capacità di accumulo. Poco dopo le 12, ieri 19 maggio 2016, un malfunzionamento del sistema idrico ha causato il trascinamento dei sali di manganese, accumulatisi negli anni in alcune tubazioni cittadine: ciò ha causato il colore rossastro/marroncino dell’acqua.
Sebbene l’azienda si sia scusata con la cittadinanza, è la stessa cittadinanza a domandarsi se l’acqua, dopo il problema di ieri, possa essere bevuta, visto che il manganese, che è un metallo), in concentrazioni troppo alte può provocare gravi problemi di salute. Ecco la nota ufficiale dell’azienda:
“Le attività messe immediatamente in campo dai tecnici ABC hanno consentito la rapida eliminazione dell’anomalia ed il fenomeno si è pertanto esaurito nell’arco di poche ore.Il Laboratorio ABC ha da subito effettuato ulteriori monitoraggi sulla qualità dell’acqua, incrementando significativamente il già elevato numero delle analisi abitualmente effettuate.Durante i prossimi giorni, il Laboratorio ABC continuerà, sempre in stretto collegamento con l’ASL competente per territorio, ad effettuare analisi mirate onde garantire ulteriormente la cittadinanza circa la qualità dell’acqua distribuita. ABC si scusa per i disagi arrecati all’utenza e alla cittadinanza”.