Arrestati i presunti mandanti ed esecutori della strage alla Sanità, l’agguato avvenuto il 22 aprile scorso nel circolo delle Fontanelle. Furono uccisi ben due esponenti del clan Vastarella.
Tra gli arresti anche Emanuele Esposito, uno dei figli di Giuseppe Esposito, ucciso sabato scorso in officina insieme ad un altro figlio, ritenuto l’esecutore dell’omicidio. Gli arresti sono stati eseguiti stanotte a Milano dagli agenti della Dda di Napoli, il decreto è stato firmato dal pm Enrica Parascandolo. In manette anche Antonio Genidoni, la moglie Vincenza e la madre Addolorata Spina, ritenuti i mandanti dell’omicidio dei Vastarella nella Sanità.
Gli omicidi di Marano e della Sanità sono dunque collegati alla faida di camorra che sta attraversando Napoli nell’ultimo periodo per il controllo delle piazze di spaccio nel centro storico dell città. Il clan Vastarella è rivale dei Genidoni, il cui capo clan fu ucciso nel novembre del 2015 sempre nel Rione Sanità. Si tratterebbe di vendetta trasversale dunque.
