Suicidio ad Avellino. Una nota avvocatessa di Avellino, B.A., si è lanciata dal sesto piano del suo appartamento nel pieno centro del capoluogo irpino. Martedì, 10 maggio, avrebbe compiuto 50 anni.
Intorno alle 12 di venerdì mattina è avvenuto il suicidio ad Avellino. La donna ha compiuto l’insano gesto, in preda ad un momento di sconforto. Si è lanciata dal balcone del suo studio, mentre era a lavoro. Il titolare dell’agenzia di fronte allo stabilimento si è accorto del gesto della donna, ma il fatto è accaduto con estrema velocità, per cui ha chiamato il 118, ma non si è potuto far nulla per impedire alla donna di gettarsi.
È morta sul colpo la giovane donna e non si è potuta far nulla più per lei oltre a costatarne il decesso. All’arrivo dei soccorritori l’avvocatessa era riversa in una pozza di sangue. Giunti sul posto i militari del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e il medico legale Carmen Sementa. Sotto chock i familiari della donna e le tante persone del posto presenti sul luogo dell’incidente.
La notizia si è subito diffusa e in molti non riescono a credere all’accaduto perché la donna era molto solare, anche se nell’ultimo periodo manifestava segni di depressione. Avvolte nel mistero per il momento le cause che avrebbero condotto la 49enne al suicidio.