Nuovi dettagli emergono sulla vita di Fortuna Loffredo. La bambina, morta a sei anni dopo essere precipitata giù da un balcone, quando era ancora in vita presentava, secondo quanto confermarono gli specialisti, alcuni disturbi dell’apprendimento. Difficoltà che sarebbero potute essere interpretate in altro modo.
I disegni di Fortuna Loffredo furono analizzati poco dopo la sua morte. Come si vede da alcuni fogli pubblicati sul quotidiano La Repubblica, ci sono case, fiori, una chiesa con una grande croce e una bambina che rincorre delle pecorelle. Sebbene i paesaggi ritratti fossero consueti, dalle linee si evince che la mano non fosse sempre ferma e sicura.
“Lavora bene solo se seguita individualmente”, è il commento di un insegnante su uno dei disegni della piccola Fortuna Loffredo. Gli specialisti riscontrarono disturbi dell’apprendimento e alcuni deficit d’attenzione. Segnali probabilmente dovuti all’infanzia difficile vissuta dalla piccola bambina e alle terribili violenze subite.
Per gli esperti grafologi, incaricati dai legali della famiglia, alcuni disegni comunicavano il terrore vissuto dalla piccola Fortuna. Molti trasmettevano una violenza e una rabbia anormale per una bambina di quell’età. A sembrare anomali erano soprattutto quelli che la piccola disegnava nell’ambiente domestico.