Il Comune di Napoli introduce il Reddito Minimo Cittadino. Stamane la Giunta comunale partenopea ha approvato la delibera per un Progetto di Legge. La firma è degli assessori al Welfare, Roberta Gaeta e al Lavoro, Enrico Panini, accompagnata da una raccolta di firme dei cittadini.
Reddito Minimo Cittadino: Napoli e Livorno le prime in Italia
A partire dal 2016 il Reddito Minimo Cittadino sarà introdotto in maniera sperimentale per correggere poi, entro un anno, eventuali primi problemi. Nelle prossime settimane si definiranno gli importi e i criteri d’accesso. Sicuramente un criterio essenziale sarà quello di essere residenti a Napoli da almeno 24 mesi.
“Napoli, insieme a Livorno – sottolineano dall’assessorato al Welfare e al Lavoro – è l’unica città nella quale si fa questa scelta di civiltà in un Paese che, assieme alla Grecia, è l’unico a non avere alcuna legislazione al riguardo nonostante che il Parlamento europeo, fin dal lontano 1992, lo abbia chiesto con una apposita deliberazione a tutti gli stati membri“.
Dura la reazione di Gianni Lettieri, per il candidato sindaco di Napoli: “De Magistris dovrebbe spiegare come intende recuperare le risorse per una misura approvata in fretta in furia, a un mese dalle elezioni, che non contiene nemmeno i criteri e le modalità di accesso“. Insomma, ha continuato il candidato di destra, “una delibera da strappare, mi ricorda la proposta lanciata cinque anni fa con cui prometteva la differenziata al 70%”.