Un bambino di 5 anni, possibile caso di meningite, è stato ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli, struttura specializzata per le malattie infettive. Il bimbo originario di Angri, dal pronto soccorso dell’ospedale di Nocera inferiore, è stato trasportato al presidio napoletano in condizioni critiche. I sintomi presentati dal piccolo paziente hanno fatto subito pensare a una possibile infezione meningococcica e per questo motivo si è deciso di trasferirlo nella struttura che si occupa di queste gravi patologie a Napoli.
Il bambino con il sospetto caso di meningite sabato scorso è stato portato dai genitori al pronto soccorso di Nocera, aveva febbre alta e piccole emorragie puntiformi sul corpo. Dopo aver svolto i primi accertamenti, i medici gli hanno fatto la puntura spinale grazie alla quale hanno diagnosticato una sospetta meningite, appartenente al ceppo più grave di questa malattia. Così è stato immediatamente trasportato all’ospedale Cotugno, dov’è ricoverato in condizioni critiche.
Il piccolo di Angri era stato a scuola fino a venerdì, la struttura Fusco in via Adriana, poi sabato pomeriggio ha iniziato ad accusare i primi sintomi. I genitori inizialmente avevano pensato a una normale febbre, ma la situazione si è aggravata tanto da decidere di portarlo al pronto soccorso, dove dopo poco, purtroppo, è arrivata la diagnosi: si tratterebbe di un possibile caso di meningite. Ad Angri si è già diffusa la preoccupazione di un contagio, si tratta di una piccola cittadina e subito si è creato un allarmismo. Il sindaco della cittadina, Cosimo Ferraioli, come si legge dal quotidiano Il Mattino, ha spiegato che sono state attuate tutte le procedure previste quando si verifica un sospetto caso di meningite.
“Ci siamo attivati tempestivamente, insieme agli uffici del dipartimento prevenzione dell’Asl Salerno, per effettuare un sopralluogo nel plesso scolastico di via Adriana e per contattare successivamente tutti i genitori degli altri piccoli alunni della stessa scuola materna, che dovranno essere sottoposti, come da protocollo, alle procedure di profilassi, già in corso. La situazione è sotto controllo. Non c’è alcun motivo per generare allarmismi. Il plesso di via Adriana, chiuso perché sede elettorale, riaprirà regolarmente mercoledì mattina”.