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Gaiola: i misteri che avvolgono la temuta casa degli spiriti

La Gaiola è uno dei luoghi più affascinanti della costa di Posillipo. Il suo parco sommerso è divenuto negli anni un’area marina protetta, che presenta uno scenario incantato. Davanti alla costa, sorge un piccola isola su cui si trova il rudere di una villa abbandonata. Un luogo avvolto da un mistero, che l’ha reso un posto temuto nel corso degli anni. La diceria maggiormente diffusa è che “puort seccia”, motivo per cui quando se ne parla s’incrociano le dita per scongiurare la mala sorte.

La Gaiola è conosciuta a Napoli perché è una delle mete preferite, nel periodo estivo, per trascorrere una giornata al mare o fare una gita in kayak. Chiunque la frequenti sa che la villa che è sull’isola davanti, a pochi metri dalla costa, è chiamata la casa degli spiriti, ma non tutti conoscono il motivo che si cela dietro questa diceria. Quel posto è tanto temuto, perché pare che coloro che siano stati i suoi proprietari, abbiano patito terribili tragedie nelle proprie vite. Il più noto proprietario è stato Gianni Agnelli, che in quel periodo subì lutti, perdite di ingenti somme di denaro e diversi incidenti.

Gaiola: amori, tradimenti passati e magia hanno gettato una jattura in quel luogo

La storia più conosciuta riguardo la Gaiola di Napoli è proprio la “ciorta” che ha perseguitato i proprietari di quella villa, tanto affascinante ma allo stesso tempo molto temuta. Dietro questa terribile sfortuna ci sarebbe un vecchio episodio accaduto in tempi lontani, che avrebbe portato quel luogo a divenire una casa degli spiriti. Si narra che i primi proprietari fossero un nobile inglese e sua moglie. L’uomo con il passare degli anni s’innamorò perdutamente di sua cognata e non riuscendo più a reprimere il suo desiderio, decise di separarsi dalla sua consorte.

La moglie provò in tutti i modi a ribellarsi alla decisione del marito, tacciò la sorella di essere una traditrice. La sorella ferita enormemente da quelle accuse, arrivate proprio dalla persona a cui era più legata, non riuscì a sopportare l’immenso dolore e si uccise. Dopo quell’episodio, l’uomo ancora perdutamente innamorato, divorato dal rimorso si sparò. La vedova, rimasta completamente sola, perse la ragione e impazzì completamente. Questa tragedia, dovuta a intrighi amorosi, si dice che abbia avvolto con una “jattura” la casa degli spiriti della Gaiola.

Un’altra leggenda sulla Gaiola è, invece, raccontata da esperti di pratiche occulte. Secondo questi studiosi, la reale motivazione della terribile fama, avrebbe un’altra causa. La casa degli spiriti sarebbe un luogo frequentato dai “fattucchiari”, uomini che svolgono antichi riti di magia nera, che avrebbero l’usanza di gettare nelle acque circostanti ciò che rimaneva degli intrugli preparati. Quale sia la reale motivazione per cui quella villa negli anni è divenuta la famosa casa degli spiriti non è dato saperlo, quelle raccontate sono solo antiche dicerie. È certo però, che chiunque abbia abitato quel luogo, è andato incontro a diverse sfortune se non addirittura alla morte.