Non è ancora arrivato il verdetto di Tosel su Higuain espulso domenica durante la partita del Napoli contro l’Udinese, ma già circolano previsioni che parlano di una sentenza molto dura. La Gazzetta dello Sport, con un giorno di anticipo, azzarda delle previsioni molto discutibili che mettono in guardia la squadra azzurra. Molte polemiche sono sorte da domenica sull’ineguaglianza del trattamento fatto al club napoletano rispetto ad altre squadre, come ad esempio il recente caso analogo di Bonucci della Juventus, a cui il giudice sportivo decise di non dare alcun giorno di squalifica per aver aggredito l’arbitro Rizzoli.
Higuain espulso, dura la decisione di Tosel
La situazione di Gonzalo Higuain è molto delicata in quanto la sua reazione sproporzionata, nei confronti della decisione dell’arbitro Irrati, potrebbe costargli qualcosa in più oltre il giorno di squalifica previsto dal cartellino rosso. Il Napoli già prepara un appello contro la decisione che sarà presa in giornata dal giudice sportivo Tosel, probabilmente quattro giornate per il bomber argentino. Se dal referto arbitrale dovesse infatti emergere che l’attaccante del Napoli abbia toccato il petto dell’arbitro, gli avvocati partenopei useranno le immagini della partita come difesa, in queste infatti si vede chiaramente che è Irrati ad avvicinarsi a Higuain, in più in dubbio sarebbe anche l’origine del fallo che ha portato al doppio cartellino giallo e di conseguenza all’espulsione del giocatore.
Il verdetto di oggi nei confronti del Napoli sarà quindi decisivo, anche mister Sarri infatti rischia una giornata di squalifica in quanto, sempre secondo il referto di Irrati, avrebbe insultato i direttori di gara. Se Tosel dovesse applicare il massimo del tariffario previsto, il Pipita salterà quattro partite, tra cui quella con la Roma all’Olimpico il 25 aprile, e questo sarà un duro colpo per il bomber che attualmente è capocannoniere della classifica di serie A con trenta reti.
