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Cronache dall’antichità, Pompei: tre giorni prima dell’eruzione

Le ultime ore che hanno preceduto la famosa eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 a. C., 2000 anni fa, ha ispirato numerosi romanzi e film. Uno degli ultimi, il più hollywoodiano di tutti, è “Pompeii”, la pellicola diretta da Paul W. S. Anderson che narra le vicende della “montagna” (perché all’epoca i cittadini pompeiani non sapevano che si trattasse di un vulcano), 48 ore prima della sua eruzione coinvolgendo il pubblico con una romantica storia d’amore che si muove all’interno di scene apocalittiche. Si tratta della più grande tragedia del mondo antico dove il Vesuvio scatena l’inferno in poche ore. Una “fatto” coinvolgente che il tutto il mondo racconta nonostante il cospicuo numero di vittime e la distruzione di una fiorente civiltà. Anche se fu una catastrofe, come Goethe la definiva, oggi è causa di gioia visto che le rovine della città ai piedi del vulcano esercitano un grande fascino agli occhi dei milioni di turisti che ogni anno giungono a Pompei per visitarla.

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La fine tragica di una città meravigliosa verrà narrata Lunedì 14 marzo, su Rai Storia alle ore 21:00. Il programma “Cronache dall’Antichità” racconterà gli ultimi giorni di Pompei. Attraverso le azioni di Plinio il vecchio, il comandante della flotta imperiale romana di stanza a Capo Miseno, Cristoforo Gorno ricostruirà gli attimi di vita dei cittadini di Pompei tre giorni prima della grande eruzione, sottolineando il punto di vista dello stesso Plinio che dalla sua villa a Baia vide il fumo nero alzarsi dal Vesuvio, disponendo la flotta in mare per recare soccorso ai cittadini in fuga, rendendosi inconsapevolmente artefice della prima grande operazione di protezione civile, operazione nella quale fu lui stesso a rimetterci la vita. Verranno inoltre lette le lettere che Plinio il giovane scrisse a Tacito raccontandogli di suo zio rimasto vittima della tragedia e le ore infernali che le città vesuviane vissero a causa dell’ira della “montagna”.

Insomma si tratta di un appuntamento imperdibile con la storia, un viaggio tra i luoghi più affascinanti della nostra città se non del mondo intero.