Si è consumato un dramma a Campolongo di Eboli, lo scorso lunedì alle otto del mattino. Un bambino di 13 mesi è in braccio allo zio quando due pitbull, che dovrebbero essere chiusi, si avvicinano e strappano il piccolo dalle sue braccia. Lo sbranano mentre la madre, gli zii, tentano invano di strapparlo alla morte.
Quando arrivano i sanitari la scena è straziante: il piccolo è ancora avvolto nella copertina di lana, ma privo di vita. Lo zio è ferito, la madre anche e sotto choc. A raccontare a Repubblica il dramma è la zia del piccolo Francesco Pio che rivela come il bambino sia stato forse aggredito dai cani perché non lo conoscevano e lo ritenevano un pericolo.
Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta dai carabinieri di Eboli coordinati dal pm di Salerno Alessandro Di Vico con il procuratore Giuseppe Borrelli. Non ci sono al momento indagati. A quanto pare dalle prime indagini però questi cani hanno aggredito in passato un altro pitbull sbranandolo. I due animali sono adessosotto sequestro e affidati alla struttura sanitaria di Pignataro Maggiore. I cani sarebbero di un’amica della mamma del bambino, non ancora ascoltata perché colta da un malore.
